Nei primi anni del Novecento a Pietraia, un paesino abbarbicato su un costone di roccia, arriva a dorso di mulo una giovane donna: il suo nome è Maddalena. Dopo un'iniziale diffidenza, la nuova Mammana diventa ben presto punto di riferimento indispensabile per tutte le donne del paese. Un giorno Maddalena sparisce inaspettatamente, lasciando tutti gli abitanti in preda allo sgomento e a un profondo senso di abbandono. Maddalena, che tutti in paese ormai chiamavano La Mammana, aveva fatto nascere quasi tutti i bambini da quando la precedente levatrice era venuta a mancare. Era entrata in tutte le case, ed era a conoscenza delle storie intime di tutte le donne che si affidavano a lei quasi come a una Santa. Un romanzo delicato che affronta la questione femminile riportando alla memoria antiche usanze e consuetudini, tipiche della società patriarcale di inizio Novecento, che governavano la vita di tutti nei piccoli paesini rurali d'Italia. Maddalena è l'archetipo della donna moderna, libera di scegliere per sé, noncurante del giudizio altrui, a differenza di tutte le donne che si trova ad aiutare. Primo Classificato al Premio Letterario Nazionale sulla parità di genere.