Tre epoche, due protagoniste, un'arte che unisce e libera. Sibilla, tessitrice per scelta e necessità nel Seicento, vede incrociare il proprio destino con quello di Artemisia Gentileschi e dà voce alla forza delle donne. Una sua omonima farà lo stesso nel ventennio fascista e negli anni di piombo. Attraverso il filo di seta che intreccia sogni e realtà, le protagoniste raggiungeranno l'emancipazione costruendo le proprie identità, sfidando il tempo e le convenzioni. Un inno alla resilienza e al potere femminile, in cui le storie d'amore sono solo cornice. Un romanzo che celebra l'arte e la lotta per la libertà femminile.