9 a.C. Venti di tempesta scuotono Roma. L'imperatrice Livia è inquieta: qualcuno sta minacciando la sua famiglia. E quando le giunge la notizia che il figlio minore, Druso, impegnato in una guerra, è in fin di vita, è sicura che non si tratti di una coincidenza. Per risolvere il mistero arruola Rufio, la sua spia più abile. Entrambi sanno che il suo è un compito pericoloso, ma quasi nessuno sa che Rufio ha una figlia, che non ha mai riconosciuto e che ha lasciato crescere ai suoi più cari amici, Gala e Marco Cherea. Aprilia non è come le ragazze della Capitale: invece di parlare di moda insieme ad altre matrone, si rifugia nei boschi a tirare con l'arco. L'unico che non le ha mai fatto pesare le sue stranezze è Fabio, il primogenito dei Cherea. Migliori amici fin dall'infanzia, sono cresciuti insieme senza nascondersi nulla. Ma ora che Fabio è finalmente tornato dalla campagna militare dove ha servito nelle fila dell'esercito di Druso, Aprilia si accorge che qualcosa è cambiato. Intuisce che suo padre ha ricevuto un'altra missione, mentre Fabio comincia a sparire nel nulla. Aprilia è determinata a smascherare le loro intenzioni, ma non sa cosa la attende.