Una sera di aprile del 1836, nell'ultimo anno della sua vita, Giacomo Leopardi giunge a villa Ferrigni, alle pendici del Vesuvio, presso Torre del Greco. È accompagnato da Antonio Ranieri, animato dalla speranza che un soggiorno in campagna possa giovare alla salute cagionevole del suo più caro amico. Gli abitanti della villa e dei dintorni, persone semplici e di buon cuore, nulla sanno dell'identità di colui che chiamano "l'ospite di riguardo". Scopriranno a poco a poco di avere a che fare con un uomo dalla grande anima. È qui che Leopardi concepirà "La ginestra". Le conversazioni che Leopardi intrattiene con gli altri ospiti di Villa Ferrigni ci aiutano a svelare sia il carattere del poeta che i suoi pensieri sulla natura umana e sull'universo. Un romanzo scritto in uno stile diretto e immediato, destinato ad appassionare chiunque si interessi all'opera di Leopardi e alla sua personalità. In appendice il "Discorso sullo stato presente dei costumi degli italiani", che in quasi duecento anni nulla ha perso della sua bruciante attualità, e "La ginestra".