"La beffa di Verona" è la storia di una grandissima truffa giocata da tre partigiani ai danni dello Stato maggiore nazista e delle alte sfere del fascismo di Salò. L'anno in cui si svolse è il 1944. L'anno più buio dell'intera storia d'Italia. La grottesca e incredibile vicenda, realmente accaduta e documentata, si srotola in un lungo viaggio in auto fra il fiume Po, le deserte strade di guerra e le spettrali città bombardate di Piacenza, Brescia, Verona, Mantova e Parma. Un episodio di quella guerra civile che finì per coinvolgere i capi della Germania nazista e lo stesso Duce del fascismo è qui raccontato con toni picareschi dall'autore che, come in un'eco ormai lontana, ha raccolto la voce dei protagonisti e dei documenti di quella colossale truffa.