Federico II è il sovrano dei mari italiani e delle nevi germaniche, un mito destinato a percorrere per secoli le pagine della Storia. A quattordici anni, però, è ancora un ragazzino, e non desidera altro che la libertà. Eppure deve dire addio agli amici di sempre per dedicarsi ai suoi doveri di imperatore. Sarà una separazione temporanea, si dicono in una limpida alba davanti al mare di Palermo. Nulla può dividerli. Ma Federico presto è costretto a partire per il Nord. Passa lunghi anni nel cuore del suo regno e, quando può finalmente tornare nell'amata Sicilia, tutto è cambiato. È ormai un uomo, la politica dell'impero è troppo ostile agli infedeli perché i suoi amici saraceni possano riaccoglierlo a braccia aperte, e la bellissima Esmeray, che non ha mai dimenticato, da tempo sembra scomparsa nel nulla. Tra congiure silenti e guerre di religione, segreti che non possono più rimanere nascosti e lettere che emergono da un passato lontano, Federico cercherà di riannodare i fili spezzati, e di ritrovare la donna che ama da sempre e che amerà per sempre. Mauro Marcialis affronta con coraggio la sfida di riempire un vuoto nella biografia di uno dei personaggi più discussi del medioevo, mostrandocelo nei suoi aspetti più intimi e personali. E intreccia la storia di un amore tenero e disperato con quella dell'uomo che stupì il mondo.