1943, sette studenti dei Gruppi universitari fascisti vivono il dissolversi violento del mondo dentro al quale sono nati e cresciuti, ciascuno maturando in solitudine le proprie scelte, quando la storia ancora è cronaca e le certezze sono poche. Percorsi che sembrano cominciare nello stesso punto, per poi allontanarsi, in una città conquistata dalla guerra. Forse questa storia potrebbe essere ambientata dovunque nel nord dell'Italia, ma Bologna, qui, non è semplicemente uno scenario, perché all'ombra dei portici la "terza guerra" fu qualcosa di diverso.