Arrivarono all'improvviso, in migliaia. Fu un'occupazione tragica e grottesca. Si allearono ai tedeschi che li ingannarono con promesse impossibili. Li comandava l'atamano Krasnov, generale e scrittore, personaggio vissuto tra storia e leggenda. C'è chi, in giovane età, li conobbe da vicino e visse quel durissimo periodo per la Carnia, alla fine della seconda guerra mondiale, con curiosità e spirito di avventura. Questa è la storia dei cosacchi ricostruita dallo scrittore attraverso il racconto di fatti veri, spesso violenti, a volte mitigati da gesti clementi, che narra il destino di un popolo illuso e mandato al macello.