Questa è la storia intima e vera di Vincenzo, un bambino nato a Roma nel '40, abbandonato alla nascita e "figlio di nessuno", che da anziano, insieme a sua figlia, parte alla ricerca delle proprie radici. Intraprenderanno un viaggio da Pordenone a Roma che porterà, lei, a riscoprire un padre come non aveva mai conosciuto, e lui, a una completa trasformazione e rinascita. Alla fine del libro, fa da inquadramento a questo racconto un'appendice storica riguardante il tema dell'abbandono dei bambini, la maternità, i diritti della donna, e infine l'accoglienza dei minori. Tali tematiche sono viste attraverso il contesto sociale e politico dall'Ottocento ad oggi in Italia, con una particolare attenzione alla realtà locale friulana e veneta, oltre a quella romana.