La "disgrazia", Valja chiama così l'evento che segna la fine della sua infanzia. Quel giorno il padre viene portato via mentre è al lavoro in fabbrica e sparisce nel nulla, lasciando sulla sua famiglia il marchio infamante di "nemici del popolo". Valja si troverà sola a Leningrado, negli anni del più lungo e sanguinoso assedio della Seconda guerra mondiale. Olga Lavrenteva, la voce più interessante del fumetto russo, intreccia ricordi della nonna e ricerca d'archivio per raccontare una storia di donne, dove l'umanità non si arresta di fronte agli orrori della guerra e alla violenza del potere.