È il 1941. I tedeschi stanno per invadere la Slovenia. Un giovane ingegnere senza lavoro, senza genitori, un uomo a cui il fiume Mura ha tolto tutto, deve costruire un ponte che l'attraversi. Ma arriva Zinaida a dare speranza al futuro. Una giovane ungherese che ha passato tutta la sua vita senza mai attraversare la Mura, quello che per anni è stato il suo orizzonte. Vogliono scappare, progettano la fuga, vogliono andarsene dalle bombe e dalla contraddizioni della guerra. Ma il destino gioca con loro, e una rivelazione inaspettata sconvolgerà i piani, gettandoli in balia di un conflitto senza senso. Una storia d'amore, un viaggio in una parte di guerra e di mondo dimenticati dai libri e dalla storia ufficiale, un volume che scorre impetuoso e inesorabile come il fiume.