Nel contesto devastante dell'epidemia di influenza spagnola che flagella il mondo, Istanbul è sconvolta da incendi devastanti e diffusi focolai della malattia. Questa terribile epidemia non fa discriminazioni, colpendo tanto le abitazioni umili quanto i sontuosi palazzi dei ricchi, lasciando inevitabilmente dietro di sé un tragico bilancio di vittime. Nel caos generato dalla paura e dalle credenze superstiziose, alcuni approfittatori cercano di stabilire un ordine basato su pretese di santità al fine di trarne vantaggio personale. Attraverso questo romanzo, Hüseyin Rahmi Gürpinar esplora le contraddizioni di un'epoca turbolenta, svelando gli aspetti più oscuri e controversi della società del suo tempo. Il lettore viene trascinato in un'avvincente storia ricca di mistero, in cui l'autore dipinge un quadro di una Istanbul dilaniata dalle tragedie e dalle tensioni sociali.