"Pugno fermo" è un racconto storico ambientato in un piccolo paese della Sicilia durante la Seconda Guerra Mondiale. Un intreccio di realtà e finzione che rende il racconto della protagonista Beatrice un'importante testimonianza storica, e allo stesso tempo celebra l'autenticità dei rapporti e dei ricordi personali attraverso aneddoti, espressioni e modi di dire. Beatrice racconta alla nipotina ciò che ha vissuto, ancora bambina, durante gli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale: la povertà, le ingiustizie, la paura, tutto ciò che da grande l'ha resa "Pugno fermo". Alla testimonianza di Beatrice si intreccia la storia d'amore di Gaetano: un partigiano che ha lottato per la libertà.