Un romanzo storico che si basa sulle scoperte archeologiche degli ultimi quarant'anni riguardanti la Mesopotamia di cinquemila anni fa per narrare le imprese del grande re sumero Sargon. Esaltato come "Re delle Battaglie" in una saga scritta su tavolette dell'epoca neo-babilonese, dovette affrontare difficoltà innumerevoli per portare pace e ricchezza al suo popolo. Oltre che grande condottiero, fu un uomo di Stato dalle ampie vedute: riaprì i commerci con zone lontane, dalla penisola arabica all'India, dall'Anatolia all'Egitto; le documentate azioni che compì portarono a quarant'anni di prosperità e di pace e alla costituzione di un impero preso a modello da tutti i governanti per duemila anni.