L'autore racconta, sulla base di adeguate ricerche documentarie e di verificate tradizioni orali, la storia di alcuni briganti di Spilinga e di Brattirò con cenni ai rapporti delle bande brigantesche del Monte Poro con la banda del Vizzarro nelle Serre. I briganti e le bande raccontate dallo studioso sono in particolare quelle di Andrea Orlando di Spilinga e dei fratelli Rombolà di Brattirò. Il racconto offre non solo la possibilità di conoscere le cause e le motivazioni che spingono Orlando e i Rombolà a scegliere le vie della ribellione sociale attraverso il brigantaggio. Illuminano anche sulle condizioni politiche della Calabria all'inizio dell'Ottocento...