Nel suo libro Ada Gardini racconta le vicende del nonno materno Domenico Modugno, molfettano giunto a Mantova nel dopoguerra, testimone della battaglia di Bardia nel 1941 e poi prigioniero degli inglesi. Dopo aver attraversato mezzo mondo nei campi di prigionia alleati (Egitto, India, Australia) Modugno torna in Italia solo nel 1947. Trova un paese dilaniato, in cui anche lui dovrà ricostruire un'esistenza. I dettagliati racconti di prigionia del nonno alla piccola nipote diventano, dopo molti anni, un diario di guerra e di emozioni ben documentato.