Al culmine della Seconda guerra mondiale, nel vivo della lotta di Liberazione, una partigiana si innamora di un fascista e ne viene ricambiata. Un amore travagliato, contrastato, che sfugge alla terribile logica dello scontro mortale in atto, in cui non c'è posto per i sentimenti. Eppure nella plumbea Luino del 1945 quel seme di speranza attecchisce e getta una nuova luce sul nuovo mondo che sta per nascere con altre lacerazioni e sofferenze. Questa storia d'amore, realmente accaduta, ci conduce per mano attraverso il periodo buio della dittatura fascista e dell'occupazione tedesca e poi nelle numerose contraddizioni che nei decenni successivi, hanno segnato e spesso vanificato le speranze di quel reale cambiamento sociale e ideale in cui tanti giovani avevano creduto e sacrificato la propria vita.