Ottant'anni sono passati dall'inizio della lotta di Liberazione, all'indomani dell'8 settembre, quando l'Italia intera fu lasciata allo sbando. Da qui cominciano le storie raccontate in questo libro. Storie di una Resistenza fatta da donne e uomini che scelgono di combattere il nazifascismo senz'armi ma con gli stessi, enormi rischi: dando rifugio agli ebrei perseguitati, nascondendo i renitenti alla leva di Salò, aiutando i prigionieri alleati evasi, preferendo affrontare anni di lager piuttosto che arruolarsi nell'esercito della Rsi... Li guida un senso di libertà e giustizia - magari istintivo ma profondo - che li porta a respingere la cultura di morte del fascismo per costruire un futuro nuovo, ispirato a quei valori, universali e irrinunciabili, che sono il fondamento della Costituzione Repubblicana. Con la collaborazione di Carlo Picozza. Prefazione di Olga Massari.