Romanzo dedicato ai commercianti ambulanti della stagione fredda, detti cròmeri nella koiné trentina (Krumer in lingua mòchena), precursori pedestri degli odierni spedizionieri, si costituivano in gruppi di dieci, quindici persone e percorrevano in lungo e in largo la grande monarchia asburgica. I mòcheni si specializzarono nella vendita di immagini sacre sotto vetro (Hinterglasmalerei) di cui si rifornivano in Boemia.