Autunno dell'anno 1643: due frati Gerolamini di Montebello vengono inviati nel convento dei Frati Barnabiti di Montù Beccaria con una missione ben precisa. Uno dei frati, Martino, è uno speziale, ossia un farmacista: il suo compito è quello di sopperire per qualche mese all'improvvisa mancanza di uno speziale nel convento di Montù. L'altro frate è l'anziano Costantino, burbero e disincantato, che ha il compito di accompagnare Martino e di limitarne gli entusiasmi di sperimentatore e inventore. I due frati, però, non sono i soli a raggiungere il convento di Montù: con loro è la gallina rossa Lucrezia, a loro affidata da Frate Ezechiele, il gerolamino addetto alla cura degli animali da cortile, affinché possano nutrirsi delle sue uova durante il soggiorno nel convento di Montù. E sarà proprio la gallina Lucrezia a innescare involontariamente una serie di vicende che culmineranno in un tentato assassinio fra le mura del convento.