Rovistando nei cassetti di un vecchio mobile nella lussuosa villa ricevuta in eredità, Virginia trova una lettera indirizzata alla sua bisnonna Niluzza, scritta in dialetto siciliano e firmata da uno sconosciuto. I sentimenti profondi chiaramente palesati dal tono e dalla confidenza della scrittura fanno scattare in lei l'urgenza e la curiosità di capire. Inizia così una serie di minuziose ricerche che la portano a conoscere sempre meglio l'uomo della lettera, un giovanotto di umili origini inizialmente garibaldino e poi brigante. Spostandosi attraverso la Sicilia per esporre i suoi quadri, Virginia ha l'occasione di approfondire le ricerche sull'uomo della lettera e sulla reale entità del suo rapporto con Niluzza. Scoprirà così il mondo fatto di violenze, tradimenti, inganni e crudeltà che ha inghiottito la bisnonna e l'uomo da lei amato.