La protagonista si trova a fare i conti con due epoche che si fondono, quella del dopoguerra (ricostruita attraverso la memoria sensoriale empirica) e quella tecnologica e virtuale dei giorni nostri (vissuta con le difficoltà della famiglia di appartenenza). La sua personalità vivace e passionale la porterà a confrontarsi con l'omofobia e il sessismo, fino a immaginare un'utopia tra ricordi, déjà vu e continui colpi scena. Un intrigo che unisce vita vissuta e fantasia per parlare del nostro presente.