Apollo è una divinità... quasi. È ancora per metà mortale e rifiuta la sua posizione di Dio del sole, così passa le sue notti ad annegare i brutti pensieri e le sue giornate ad evitare le responsabilità. Finché suo padre non gli dà un ultimatum: deve ascendere immediatamente o dovrà trascorrere l'anno seguente come mentore dell'odioso principe Giacinto. Il quasi Dio del sole sceglie il principe. Ora, costretti a stare insieme, Apollo e Giacinto devono fare i conti con il disprezzo reciproco. Ma ciò che inizia come una vampata di irritazione ben presto si trasforma in qualcosa di nuovo. Una scintilla che, se diventasse fiamma, potrebbe ridurre in cenere tutto ciò che hanno sempre cercato di proteggere.