Dopo aver stretto nella gola di Giurgiu le truppe ottomane, il voivoda di Valacchia e Transilvania stermina i nemici in una spettacolare imboscata. Vlad si specchia nel lago di sangue che impregna la neve dei Carpazi, e rivede se stesso: quando, ancora ragazzo, era stato imprigionato insieme a suo fratello Radu, a Egrigoz, nelle segrete della fortezza. Sotto gli occhi del sultano Murad II, Vlad e Radu hanno subìto ogni genere di violenza. Un trauma che li ha cambiati per sempre: l'uno nemico giurato del sultano, l'altro suo concubino. Continua, con questo tragico gioco di specchi, la miniserie a fumetti che Matteo Strukul ha voluto dedicare a Vlad III di Valacchia, abbandonando le suggestioni sovrannaturali per riconsegnare la figura del voivoda alla prospettiva storica. Per l'occasione, Andrea Mutti scatena il proprio talento grafico, in suggestive coreografie di battaglia e rutilanti duelli all'arma bianca.