Quello che vi racconterò è tratto dalla "Historia di Eutimo" scritta da Timeo di Locri. Un manoscritto che riporta le imprese dell'Eroe, i suoi amori e la lotta feroce che si scatenò per il dominio di Temesa. Odio, amori, tradimenti, amicizia, morte, donne stupende e notevoli popolano il testo di Timeo. La storia venne tradotta dal greco in latino, nel II secolo d.C. durante l'impero di Adriano, dal grande Claudio di Reggio. Claudio era ritenuto uno dei sapienti dell'epoca. Si raccontava che conoscesse anche le arti oscure e si dice che fosse riuscito, dopo tanti tentativi, a trasformare il ferro in oro. La formula, purtroppo, non è stata mai rinvenuta o forse era solo una diceria.