Nel XIV la Livonia è stretta tra la dominazione danese e l'Ordine teutonico. Nutrito con il latte dell'audacia e della fedeltà al proprio popolo, il giovane Imant intende partecipare all'assalto del castello di Viljandi e al tentativo di uccidere il gran maestro Goswin von Herike, senza però curarsi dei sentimenti della madre Mare che ha già visto morire, prima di lui, tutti gli altri ?gli. Nel 1640, Hans Ohm, signore del maniero di Sõmerpalu, convoca il capomastro Adam Dörffer per costruire un mulino lungo il corso del Võhandu, ?ume che gli estoni considerano sacro e inviolabile. Tra visioni, presagi e antiche superstizioni, Adam Dörffer, dovrà comprendere che sono in gioco forze e volontà che sfidano la tensione umana verso il progresso. Nelle ?amme dell'amore materno si celebra il sacri?cio di un'intera stirpe piegata con la spada al verbo di Cristo. Nella s?da tra l'uomo e il ?ume, l'ordine magico della natura costringe la volontà umana a confrontarsi col mistero. La tradizione baltica si ravviva di accenti possenti e tragici nelle "ballate in prosa" di Aino Kallas, già nota al pubblico italiano per il celebrato romanzo "La sposa del lupo".