Questo romanzo è stato ispirato alla Woolf dalla sua grande amica e amante Vita Sackwille-West. Il romanzo è una grande metafora elisabettiana-ariostesca sulle metamorfosi dell'Inghilterra. Si parla di un androgino, Orlando, ma nella realtà si parla di Vita Sackwille-West che amava spesso vestirsi da uomo. Introduzione di Viola Papetti.