Questo volume raccoglie per la prima volta, a cura e nella traduzione di Mario Fortunato, tutti gli scritti londinesi di Virginia Woolf. Articoli, saggi, pagine di diario, riflessioni, memorie che compongono una guida sontuosa e abbacinante della grande metropoli, centro di gravità d'inizio Novecento e commovente autoritratto dell'autrice che per prima vi ha visto il cuore stesso della propria scrittura e della modernità. Come sottolinea il curatore, "la metropoli non è più unicamente uno spazio architettonico, non è solo la capitale di un impero, ma rappresenta la concrezione storica dello Spirito dell'Occidente, se mai ve n'è stato uno".