Un interno elegante, una agiata famiglia borghese, nella Praga dei primi decenni del Novecento: il torpore di una adolescenza troppo protetta - quella di Hugo - si infrange d'improvviso all'irrompere della bellezza femminile - quella di Erna, la giovane donna che è stata destinata al ragazzo come isti-tutrice. L'incontro con Erna si trasforma presto per Hugo in una infatuazione, che lo porterà a idealizzare tutto ciò che la circonda, inclusi i suoi amanti, dei quali si farà ingenuo complice. Quando le fugaci, eppur rischiose trame d'amore della ragazza la porteranno a cozzare contro le norme di un ordine borghese, Hugo dovrà accettare il distacco da Erna, l'estromissione di lei da un mondo che ora gli sembra angusto. Ma quell'incontro ha lasciato, nell'inconsapevole Hugo, un segno indelebile. Egli ha gettato uno sguardo fuori di casa - là dove piccole vite si spendono in piccoli amori - ed è ormai cambiato. Nell'arco breve della vicenda, si è avviata la sua educazione sentimentale.