Il giovane Kin Fo ha tutto quello che si può desiderare: è ricco, colto, elegante, erede di un patrimonio invidiabile e non ha alcun bisogno di lavorare, ha una bella fidanzata che lo adora e vive in un palazzo a Shanghai dotato di tutti gli ultimi ritrovati della tecnologia della sua epoca, dal telefono al riscaldamento. Ma tutto questo non gli dà la minima emozione e trascorre i suoi giorni nella noia, indifferente a tutto, finché non riceve una lettera... Una lettera inattesa che dà inizio a una serie di avventure sempre più intricate. Verne ci trasporta in Cina, nell'unico racconto che lo scrittore abbia mai ambientato in un paese dell'Asia: a differenza dei Poli, dell'Africa e dell'America del Sud, l'Estremo Oriente non è mai stato protagonista dei suoi romanzi. In un susseguirsi frenetico di colpi di scena, rivelazioni inaspettate e personaggi misteriosi, l'inventiva di Jules Verne è inesauribile e come sempre sa dosare perfettamente avventura, humour e divulgazione scientifica.