Da uno dei più grandi narratori del Novecento, con nota introduttiva. Al centro della storia è il marchese Alberto Alberti, diviso tra l'amore per la pura e fedele cugina Adele e la fatale Valleda. L'atteggiamento del protagonista, che si rivela incapace di provare sentimenti autentici, e il suo essere intellettuale da salotto che si consuma in degradanti esperienze erotiche, rivela la sua sostanziale incapacità ad assumersi responsabilità.