La raccolta di novelle "Drammi intimi" è costituita da sei testi caratterizzati da ambientazioni varie come il mondo rurale siciliano, la periferia operaia del nord, i salotti aristocratici. Verga tratteggia i protagonisti di queste novelle con attenzione quasi sociologica, continuando a "eclissarsi" secondo i dettami del verismo e lasciando emergere il tratto pessimista che connota la sua maturità di narratore. Ma le suggestioni culturali attingono anche altrove: l'intreccio di sentimenti intensi come l'amore e la morte che innerva la raccolta da un lato inserisce quest'opera nel panorama del secondo Ottocento decadente, dall'altro recupera alcune atmosfere della produzione giovanile di Verga tardo-romantica e scapigliata. La vicenda editoriale dei Drammi intimi è complessa: le novelle furono pubblicate in ordine sparso su riviste diverse nel 1883, poi in forma di raccolta nel 1884 (da cui è tratta questa riedizione) e dopo un successivo rimaneggiamento nei Ricordi del Capitano d'Arce del 1891.