Racconto paradigmatico dell'arte e della morale tolstojana, Padre Sergij (pubblicato nel 1912), racconta la vita del nobile principe Stepan Kasatskij, sin dalla nascita destinato a un avvenire di grande successo. Ferito nell'orgoglio a causa di una delusione d'amore, il giovane decide di ritirarsi a vita monastica, sotto il nome di Sergij. È l'inizio di un agone tra Dio e uomo, tra ascesi e tentazioni, cui solo un cammino di crescita interiore e di progressive privazioni riuscirà infine a dare sereno compimento.