In questo racconto di assoluta perfezione stilistica, la penna impietosa di Tolstoj descrive, con ineguagliabile minuzia e impareggiabile maestria, il progressivo decadimento fisico e la conseguente metamorfosi psicologica di un appagato borghese al culmine della carriera. Sorpreso dalla morte che lo incalza attraverso la malattia, costretto a confrontarsi con le piccole e grandi ipocrisie, le menzogne e l'inautenticità della sua vita, solo alla fine Ivan Il'ic?trova un senso ai suoi giorni e una possibilità di pacificazione. Introduzione di Serena Vitale.