La lealtà, il coraggio e la fedeltà di Ivanhoe, eroe "senza macchia", taciturno e schivo, hanno affascinato lettori d'ogni cultura e paese. Dotato di rara abilità descrittiva e di una notevole penetrazione psicologica, Scott divulgò un romanticismo privo di tormenti interiori o di aspetti misteriosi e terrifici. I suoi personaggi, tratteggiati fino a una vivezza quasi tangibile, si muovono entro una fitta rete di relazioni, non solo tra uomo e uomo, ma anche tra l'uomo e la sua terra, l'ambiente, la tradizione, facendo emergere un senso istintivo e forte della storia e dello spirito nazionale. Introduzione di Enrico Groppali.