"Pilota di guerra" fu redatto a New York nel 1941 e pubblicato sia in inglese sia in francese nel 1942, durante l'esilio americano dell'autore. Il racconto è scheggiato dalle esperienze della guerra e nelle sue righe prende corpo un'invocazione destinata a convincere gli americani dell'impegno dei francesi e della necessità di raggiungerli nel conflitto. L'opera più che un appello agli americani costituisce però un racconto e una riflessione sulla sconfitta del 1940. Nel dicembre del 1943 de Gaulle vieterà la pubblicazione del libro in Algeria, ma il romanzo rimane un'importante occasione di invito al lettore a riflettere sulla guerra e sul ruolo dell'essere umano.