I "Prosastticke" di Walser furono pubblicati dall'editore Rascher di Zurigo nel 1916. Si tratta di diciotto prosette che l'autore scrisse appositamente per questa raccolta; quadri d'ambiente, brani "umoristici", aneddotica a sfondo moraleggiante, parabole fiabesche, ricordi e fantasie, di cui Walser scriveva all'editore: "posso dire con ferma coscienza che le ritengo buone e per questo le offro a Lei con piena fiducia. Ogni singolo pezzo è stato scritto con grande zelo e con la più scrupolosa oculatezza, mi sono dato grande fatica per poterLe presentare un lavoro ben fatto. I testi sono di natura a volte più seria, a volte più svagata, ma tutti - come sono convinto di una levatura qualitativa indiscutibile".