Berto Ricci è stato uno dei più importanti intellettuali fascisti. Fondò «L'Universale» che ebbe tra i suoi collaboratori il giovane Indro Montanelli che proprio di Ricci ebbe a dire che fu «il solo maestro di carattere che abbia avuto». Le lettere - inedite - che qui si pubblicano, non solo testimoniano le vicende di una guerra, quella etiopica, destinata negli anni del dopoguerra quasi ad essere rimossa dalla coscienza nazionale, ma anche gli intimi pensieri e i convincimenti di un intellettuale che dette tutto se stesso per la causa italiana.