Questo libro è stato scritto da Radiguet a soli diciotto anni, "Il diavolo in corpo" ebbe subito un clamoroso successo: da allora è diventato un romanzo di culto per più di una generazione di lettori, un culto rafforzato dalle versioni cinematografiche di Claude Autant-Lara (1974) e di Marco Bellocchio (1986). Ispirandosi in parte a vicende autobiografiche, Radiguet racconta la "scandalosa" storia d'amore di un sedicenne e di una giovane signora, Marthe Grangier, sposata a un soldato partito per la Grande Guerra. Più che la scabrosità della "relazione pericolosa", a fare del libro un mito letterario sono la febbrile tensione tipicamente adolescenziale - del protagonista e la sua smania, frenetica e contraddittoria, di vivere fino in fondo i propri impulsi e di affermare una propria adulta identità agli occhi della donna e del mondo.