Un ragazzino di nove anni vive con i nonni nell'Istria del primissimo dopoguerra. In quella situazione di stallo - non più guerra ma non ancora pace - un reggimento italiano si insedia nella rimessa della villa di famiglia. Partecipando alla vita dei soldati il bambino inizia il suo graduale approdo oltre la "linea d'ombra" dell'infanzia. E percepisce anche la difficile convivenza tra italiani e slavi assistendo a episodi che al suo sguardo risultano incomprensibili. Con il consueto stile cristallino ma anche con grande aderenza emotiva al punto di vista del protagonista, Quarantotti Gambini intreccia in "Amor militare" (1955) microstoria e macrostoria in un intenso romanzo di formazione.