Povertà è il quadro del Friuli nell'Ottocento, come non era mai stato narrato prima; la fame atavica e la terra madre e matrigna assieme, la quotidianità di donne, uomini, bambini e animali costretti alla continua e coraggiosa lotta per il pane; le usanze e le credenze d'una fede antica, gli amori e le gioie d'infanzia; la vita, quella legata alla natura e ai suoi tempi, qui nella nostra piccola Patria. «Il grande libro storico di una delle più importanti scrittrici dell'Ottocento, racconti e novelle dedicati a un popolo, quello Friulano.»