In Gelosia (1894) lo scrittore faentino indaga la psicologia dei suoi personaggi con intensa profondità: Mario si innamora di Annetta, la giovane e frivola moglie di Filippo, un maturo avvocato di provincia presso il cui studio Mario lavora. Costui vive la relazione che ne nasce con crescente ossessione, mentre Annetta pure in questo rapporto si dimostra superficiale. La gelosia finirà per assalire Mario e, giorno dopo giorno, lo consegnerà alla sua mediocrità e alla sua solitudine. Sullo sfondo il ritratto di una borghesia grigia, il cui squallido conformismo Oriani, come sempre, colpisce con veemenza.