La Grande Guerra è finita da pochi mesi, giovani coppie amoreggiano per le strade di Parigi in una notte primaverile. Apparentemente, il loro unico desiderio è quello di godere, in una immediatezza senza domani. In questi sfavillanti anni Venti si consumano le educazioni sentimentali di Antoine e Marianne e dei loro amici, sorelle e fratelli, in bilico tra desideri ingenui e spensierati, fragilità e obblighi che lasciano intravedere un futuro dove l'amore giovanile è solo un sogno infranto. Con mano ferma, e con uno sguardo ironicamente compassionevole, Irène Némirovsky accompagna i suoi personaggi, attraverso le intermittenze e le devastazioni della passione, fino alla quieta sicurezza dell'amore coniugale. Per scoprire, con una rivelazione sorprendente, che quell'"essere due" può rendere la coppia invincibile.