Ada Negri fu una poetessa, scrittrice e insegnante di umili origini, purtroppo oggi poco conosciuta. "Confessioni" è il titolo di un gruppo di cinque confessioni femminili che l'autrice volle inserire nella raccolta di novelle "Le solitarie" (1917), il suo primo lavoro in prosa. Si tratta di cinque ritratti eterogenei di donne molto diverse tra loro, ma che hanno in comune il dolore, la disillusione nei confronti della vita e un forte desiderio di essere sé stesse, sia che ciò voglia dire essere liberi di amare ed essere amati, essere amati senza essere posseduti, poter amare in modo assoluto e totalizzante, fare dell'arte la propria ragione di vita oppure offrirsi in silenzio al prossimo.