Il racconto "La Cetonia", pubblicato singolarmente nel 1944 in un'edizione limitata di cinquantacinque esemplari, inaugura la presente raccolta e propone una riflessione su un tema ancora molto attuale, ovvero quello della diversità. Ambientato nel giardino di una villetta suburbana, narra le vicende di una giovane cetonia costretta a nascondere, persino alla madre, i propri "traviati istinti". Ed è sempre all'interno del regno animale che si colloca la narrazione degli altri due racconti. Ne "Il coccodrillo" la piccola borghesia viene sbeffeggiata, in una escalation fantastico-surreale, tramite un enorme rettile domestico, mentre ne "Le metamorfosi", esemplare omaggio a Kafka, gli invitati a una festa si trasformano senza accorgersene in animali e continuano a esercitare tranquillamente le proprie funzioni sociali. Tre racconti che rispondono perfettamente all'esigenza di Moravia di "indagare, per mezzo di una storia, un sentimento, una malattia morale, di trasformare le domande semplici (e abissali) in personaggi".