Il libro, capolavoro della letteratura americana della cosiddetta American Renaissance, racconta la storia della nave condannata ad essere affondata da una balena gigante. In Moby Dick si affronta anche il dilemma dell'ignoto, del senso di speranza, della possibilità di riscattarsi che si può presentare da un momento all'altro. Alla paura e alle tenebre si affiancano lo stupore, la diversità, le emozioni che convivono insieme in questo romanzo di avventure: interiorizzando tutte le questioni, Melville vi profuse riflessioni scientifiche, religiose, filosofiche - il dibattito sui limiti umani, sulla verità e la giustizia - e artistiche del protagonista Ismaele, suo alter ego, trasformando il viaggio in un'allegoria della condizione della natura umana e al contempo in una parabola avvincente dell'imprudente espansione della giovane repubblica statunitense. Bill Sienkiewicz, uno dei maggiori artisti del fumetto mondiale, autore di cicli memorabili di personaggi celebri come Elektra, Daredevil, Batman e Wolverine, raggiunge qui l'apice della sua evoluzione artistica esaltando il respiro epico e simbolico del capolavoro di Herman Melville.