Xavier de Maistre ha scritto poco, ma quel poco ha la lucentezza e l'unicità del cristallo più prezioso. In questa edizione vengono presentati due suoi racconti in grado di svelare la più autentica anima russa, Paese che l'autore ha conosciuto a fondo. Nel primo, "I prigionieri del Caucaso", assistiamo a un'eroica prigionia nelle sperdute terre russe, in un racconto che scandaglia la complessità dei rapporti umani, che ha ispirato Tolstoj e molti film. Il secondo, "La giovane siberiana", è il ritratto di un'eroina umile e determinata, che ha anticipato le grandi protagoniste antiromantiche e che sembra uscita dalla fantasia di Jane Austen. Autore molto amato da Manzoni e Leopardi (la cui sorella tradurrà "La spedizione notturna", sequel del "Viaggio intorno alla mia stanza", il suo scritto più conosciuto), e grande anticipatore di correnti novecentesche, Xavier de Maistre è stato un cantore della vita nella sua complessità e merita ancora tutta la nostra attenzione.