Il ruolo sociale dei sessi, tema della narrativa pirandelliana fin da "L'esclusa", diventa in "Suo marito" centrale e ricco di sfaccettature. Giustino Boggiolo, modesto impiegato piemontese, sposa la giovane scrittrice tarantina Silvia Roncella (nella quale alcuni hanno visto Grazia Deledda) e, quando lei arriva al successo, ne diventa l'agente, accettando il ruolo subalterno di "suo marito" che lo espone al dileggio generale. Attraverso questi due personaggi Pirandello mette in scena l'eterno gioco dei sessi, ma anche il conflitto tra Nord e Sud, tra razionale e irrazionale, tra piccolezza borghese e aspirazioni artistiche: un testo di estrema modernità che già denuncia gli abusi di un utilizzo spudorato e voyeuristico della cultura e dei mass media.