Mommo ha solo 9 anni ed è rimasto senza genitori. Sarà solo grazie al generoso massaio Turi che potrà crescere serenamente e conoscere il mondo. Una piccola storia struggente in cui non mancano avventure esilaranti e imprese di coraggio per il vivace e curioso nuzzaru, guardiano di tacchini, che diventerà per tutti affettuosamente Scurpiddu, perché "magro e sfilato come uno steccolino". Un romanzo di crescita che suggerisce ai lettori di oggi il senso perduto del contatto con la natura e le cose. Un bucolico paesaggio, fertile di tradizioni, farà da sfondo alla formazione del personaggio in una Sicilia di fine Ottocento a cui l'Italia sembra ancora lontana, nonostante la recente unificazione.