Mezzo secolo prima dell'On the Road di Kerouac, Jack London scriveva il suo La strada, nove racconti autobiografici dedicati al lato oscuro del «sogno americano». I protagonisti del suo viaggio, letterario e non, sono le persone che abitano le contraddizioni della rivoluzione industriale: senzatetto, disoccupati, poveri e reietti, dalle storie non poi così distanti da quella dello stesso London. «Io divenni vagabondo... ebbene per la vitalità che era in me, per la passione di girovagare che ho nel sangue e che non mi lasciava tranquillo».